Acquisire la patente dell’auto e della moto per la prima volta è una grande soddisfazione e al contempo un’importante responsabilità. Scopri di più leggendo l’articolo, nel quale saranno spiegati i limiti di velocità, i limiti di potenza e le limitazioni del tasso alcolemico con cui i neopatentati dovranno necessariamente fare i conti.

Auto

Limite di velocità

Stando a quanto definito dall’art. 117 del codice della strada, i limiti di velocità per un neopatentato sono fissati all’impossibilità di superamento del limite di 100 km/h in autostrada e del limite di 90 km/h sulle strade extraurbane principali, rimangono inalterati il limite massimo consentito di 50 km/h nella strade urbane e di 90 km/h nelle strade extraurbane secondarie.
Le sanzioni applicate al neopatentato che non rispetta i limiti di velocità imposti dal codice della strada variano in base all’entità dell’infrazione. Le multe partono da un minimo di 161€ e aumentano all’aggravarsi dell’infrazione, mentre le sanzioni accessorie – ovvero la decurtazione dei punti dalla patente di guida – prevedono la decurtazione doppia rispetto ad un patentato esperto con almeno 3 anni di patente.

Limiti di potenza

Le limitazioni di potenza, KW e cavalli per neopatentati si riferiscono ai limiti che un’auto guidata da un neopatentato deve avere sul rapporto KW/tara dei veicolo, sul numero dei cavalli e sui KW dell’auto.
Nello specifico, l’automobile in questione deve avere un rapporto KW/tara inferiore o uguale a 55, un limite di potenza minore o uguale a 70 KW che corrisponde a circa 95 cavalli.
Queste informazioni – nelle auto immatricolate dopo il 2007 – sono facilmente verificabili andando a consultare il libretto di circolazione dell’auto. Si ricorda inoltre che – a differenza dei limiti di velocità – i limiti di potenza valgono solamente per il primo anno (12 mesi) dal conseguimento della patente di guida.

Limite di tasso alcolemico

Tema estremamente sensibile e controverso è quello del limite di tasso alcolemico accettato per i neopatentati pari a 0. Ciò significa che per i primi tre anni di patente, vi è tolleranza zero nei riguardi del superamento del limite del tasso alcolemico. Se il tasso alcolemico fosse superiore allo zero, le sanzioni sarebbero quelle previste dal codice della strada aumentate di un terzo. Per un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi/litro, la multa va da 527 a 2.108 euro con sospensione della patente per 3-6 mesi; per un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi/litro, la multa va da 800 a 3.200 euro con sospensione della patente per 6-12 mesi e con arresto fino a 6 mesi; per un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi/litro, la multa va da 1.500 a 6.000 euro, con arresto da 6 mesi a 1 anno e sospensione della patente per 1-2 anni.

Moto

Limiti di velocità

Analogamente per quanto avviene per i neopatentati che guidano un’automobile, anche i neopatentati alla guida di una moto dovranno fare i conti con delle limitazioni inerenti alla velocità di andamento. Per i primi tre anni dal conseguimento del titolo di guida, infatti, sia i possessori della patente A2 (acquisibile a partire dai 18 anni di età) che della A (acquisibile a 21 anni o 20 anni se già in possesso della A2 da due anni) non possono superare i 100 km/h sulle autostrade e i 90 km/h sulle extraurbane principali. Rimangono comunque inalterati il limite massimo consentito di 50 km/h su strade urbane e di 90 km/h su strade extraurbane secondarie.

Limiti di potenza

L’equazione KW/tara precedentemente analizzata per indicare la limitazione di potenza cui hanno a che fare le auto per i neopatentati, non ha la stessa valenza per i motociclisti neopatentati. I titoli relativi alle patenti per le moto sono differenti e ognuno richiede delle diverse e specifiche limitazioni. La patente AM (il vecchio “patentino per il motorino”): permette di guidare ciclomotori con potenza fino a 4 KW e velocità massima di 45 km/h; la patente A1 permette di guidare fino a una cilindrata di 125 cavalli e una potenza di 11 KW; la patente A2 dà diritto a guidare moto e scooter fino a 35 KW e con cilindrata non superiore ai 47 cavalli; mentre la patente A3 (o libera) concede la possibilità di guidare senza alcun limite di cilindrata.

Limite di tasso alcolemico

Anche per i motociclisti neopatentati è prevista la tolleranza zero riguardo all’assunzione di alcolici prima della guida per i primi 3 anni, con sanzioni analoghe a quelle già previste per i neopatentati automobilisti.